giovedì 6 giugno 2019

TODD SNIDER

Todd Snider 
Cash Cabin Sessions, Vol.3
[
Aimless Records/ Goodfellas 
2019]
toddsnider.net 
 File Under: acoustic gags

di Nicola Gervasini (04/04/2019)
Non avevo trattato benissimo Todd Snider nella recensione dell’ultimo album Eastside Bulldog, contestandogli una troppa fiducia nella nostra disponibilità a prendere per buoni prodotti improvvisati e poco curati. Se negli anni Novanta aveva indubbiamente portato un po’ di freschezza alla scena cantautoriale americana grazie al recupero della vena satirica del suo padrino spirituale John Prine, non si può dire che nel nuovo secolo Snider sia riuscito a ritagliarsi un ruolo di punta, nonostante qualche disco comunque godibile come The Devil You Know ormai datato 2006. Tutti noi abbiamo piacere a farci prendere un po’ in giro dalle sue invettive, ma in cambio chiediamo sostanza, per cui accettiamo che anche questa volta lui confonda le idee con un titolo (Cash Cabin Sessions, Vol. 3) che sa più di volume di inediti in stile Bootleg Sessions dylaniane piuttosto che il vero e proprio nuovo album in studio, quale è a conti fatti.

Il disco, infatti, gioca ad essere una finta raccolta di demo per un album ancora da produrre, con l’intento di ritrovare la qualità del suo songwriting in una atmosfera ridotta all’osso di chitarre acustiche, banjo e qualche percussione. Risultato only for hard fans anche questa volta purtroppo, ma almeno qui torna il piacere di godere di una penna troppe volte sacrificata da produzioni non all’altezza. Snider punta tutto su arrangiamenti semplici ma efficaci, che rendono brani come la bella Like A Force of Nature (duetto con Jason Isbell) uno dei migliori episodi ascoltati dal suo lato negli ultimi anni, ma per il resto il clima è sempre quello di un lavoro estemporaneo fatto da un artista che continua ad accontentarsi troppo. In ogni caso ci si diverte col numero comico alla Loudon Wainwright III The Blue on Banjo, con le sue classiche filippiche sociali (Talking Reality Television Blues) e qualche buona canzone da vero folksinger (FramedWorking on a Song Just Like Overnight).

Anche le dediche musicali toccano il cuore con i sentiti omaggi di The Ghost of Johnny Cash e Cowboy Jack Clement's Waltz, la storia del roadie di Elvis Presley raccontata in Watering Flowers in the Rain, fino al divertente blues finale di A Timeless Response to Current Events. Il clima è quello di un concerto acustico in un club per pochi intimi, ma qualche buona stoccata registrata in economia non basterà a riportarlo in cima ai nostri pensieri, relegando Cash Cabin Sessions, Vol. 3 a diventare l'ennesimo titolo non troppo significativo della sua discografia. Ma avremo la pazienza di attendere che un giorno abbia di nuovo voglia di sorprendere

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