Adam Klein Sky Blue Deville(Broken Hill/Cowboy Angel 2013) stoned in a southern way |
Artigiano della canzone innamorato di storia e letteratura (da recuperare i suoi concept-records Western Tales & Trails del 2008 e Wounded Electric Youth del 2010), torna sulle nostre pagineAdam Klein da Athens con i suoi Wild Fires, band che vede nel tastierista e sassofonista Randall Bramblett (proprio quello che suonò spesso con gli Allman Brothers e recentemente ritrovato con l'album The Bright Stops) l'elemento di punta. Sky Blue Deville è il suo quinto album, ed è un prodotto di puro cantautorato americano: suoni elettroacustici vagamente southern-oriented, accento sulla canzone, e produzione di Bronson Tew attenta a non uscire ma i dalle righe. Il classico prodotto medio, ben fatto e ben registrato, che offre pochi motivi di entusiasmo se non l'antico piacere di gustarsi la buona scrittura di brani come In A Southern Way ("Forse ho fatto errori e ho reso molto meno del dovuto, ma ero ubriaco alla maniera del Sud") o Jesse's Mind. La sua voce, calda e rilassata, offre il meglio nei brani più riflessivi (Restless Soul), ma una ballata soul con tanto di fiati come Goodnight Nobody avrebbe magari necessitato di un approccio più aggressivo. In ogni caso nulla da eccepire sulla bontà di questi nove brani che leggono l'America rurale attraverso le storie dei suoi sfortunati e non sempre incolpevoli protagonisti, con poche concessioni ad atmosfere più spensierate (magari nella poppish Where Our Love Is) e una gran dose di mestiere.
www.adam-klein.com(Nicola Gervasini) |
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