giovedì 1 settembre 2011

BOB SCHNEIDER - A Perfect Day

Bob Schneider
A Perfect Day
(Kirtland Records 2011)


Se non ve ne siete ancora accorti, sono ben 20 anni che ad Austin Bob Schneider miete riconoscimenti per la sua intensa attività discografica, prima con alcune oscure band degli anni 90 (Joe Rockhead, Ugly Americans e Scabs le sigle da ricercare con in tutto una decina di album all'attivo), poi con una carriera solista votata ad una particolare fusione di root-music, mainstream-rock ed elementi di pop moderno che gli ha dato anche qualche soddisfazione in termini di vendite. A Perfect Day arriva a due anni di distanza da Lovely Creatures e ribadisce il frizzante cocktail di stili dell'autore (che lui stesso ama definire "Frunk", acronimo di folk-rock-funk), pigiando l'acceleratore soprattutto sul lato ironico e scanzonato delle sue pop-songs. Il risultato non pare ormai molto diverso delle opere più recenti di Adam Green, dove l'attenzione si sposta sulle tante invenzioni in sede di arrangiamento, magari con accorgimenti stilistici rubacchiati a destra e manca, ma con alcuni risultati d'indubbio fascino come l'irresistibileHoneypot o pop-songs positivamente senza pretese come Yeah, I'll Do That. Tutto qui comunque.
(Nicola Gervasini)


www.bobschneider.com

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